COME PROTEGGERE I MINORI ONLINE


Telefono Azzuro propone la Carta di Milano per proteggere gli adolescenti anche sulle grandi piattaforme.

Spesso capita che i genitori impediscano ai propri figli di creare account sulle grandi piattaforme social, come Facebook o Instagram, o che comunque siano preoccupati per ciò a cui i figli possono andare incontro.

I rischi principali, secondo i ragazzi, sono la lettura di frasi violente o volgari, subire cyberbullismo e leggere contenuti offensivi. Il lato positivo è che gli utenti più piccoli sono consapevoli dei pericoli, ma questo non basta a tranquillizare gli adulti.

I vantaggi non sono relativi solo alla riduzione dei costi di stampa e spedizione, ma soprattutto alla completa automatizzazione dei processi, evitando così data entry manuale, errori di registrazione e smarrimenti. Inoltre non sarà più necessario stampare e inviare nessuna fattura, il che eviterà il rischio di duplicazioni e falsificazioni, riducendo anche gli errori e i tempi di pagamento.

Proprio per combattere questo disagio, Telefono Azzurro ha presentato la "Carta di Milano", formata da dieci punti in cui si chiede alle aziende l'impegno di appoggiare la causa sulla sicurezza dei minori. E ciò non si basa su filtri o blocchi, che impedirebbero ai ragazzi di muoversi in libertà sulla rete, ma proprio su una collaborazione in cui le aziende dovrebbero essere sempre pronte alla rimozione tempestiva di materiale dannoso, sviluppando nuove soluzioni per velocizzare queste procedure

La strada è ancora lunga e questi processi non sono certo immediati, ma le aziende si sono mostrate da subito intenzionate alla collaborazione. D'altronde la causa sulla protezione dei minori dagli abusi è un argomento che sta a cuore a tutti.